Sviluppare il benessere al lavoro e le azioni a livello locale

Sviluppare il benessere al lavoro e le azioni a livello locale

Sosteniamo la Happy Kulture di Kiabi internamente ed esternamente all’impresa. Promuoviamo il rispetto dell’Uomo presso i nostri stakeholder ovunque nel mondo.
Le nostre community di Kiaber provenienti da orizzonti diversi dimostrano che da Kiabi le condizioni lavorative sono ottime. Costruiamo le professioni del domani e affianchiamo i progetti professionali nel rispetto dell’equilibrio professionale/personale di tutti. Ci impegniamo a livello locale: facciamo crescere/le nostre squadre fanno crescere delle community di progetti (sociali e ambientali) con i nostri stakeholder.

Insieme si va più lontano!

Salute, istruzione, impiego e benessere: questi sono i settori di aiuto reciproco in merito ai quali ciascun Kiaber è invitato ad esprimersi per condividere la felicità mediante la Fondazione KIABI. Cliccare sulla foto per scoprire tutte le azioni portate avanti dalla nostra Fondazione.

Promuovere l’equilibrio tra la vita professionale e personale dei Kiaber

Secondo il CGET (Commissariato generale francese per l’uguaglianza dei territori)*, la produttività di un dipendente aumenta del 22% con il telelavoro.
Nel febbraio 2018, il nostro DHR (Ludovic Poutrain) ha sottoscritto un codice etico sul lavoro itinerante, valido per i Kiaber che lavorano presso le sedi di Hem e Lys-lez-Lannoy. Da allora, ogni Kiaber la cui attività non richiede la presenza fisica in ufficio può connettersi e lavorare dal proprio domicilio (o altrove) un giorno a settimana. Meno spostamenti quindi meno inquinamento, più parcheggi disponibili, tempo risparmiato e meno stress... Il lavoro itinerante offre numerosi vantaggi. È un impegno preso reciprocamente tra un Kiaber e il proprio manager. Il Kiaber deve ad esempio essere raggiungibile durante l’orario di lavoro, mentre il manager in cambio s’impegna a fornirgli tutti gli strumenti per lavorare con efficacia fuori dall’ufficio.

Il 91% dei Kiaber ritiene che il lavoro itinerante corrisponde alle proprie esigenze, mentre l’84% l’ha già sperimentato *

*In base a uno studio interno su 535 Kiaber

Apertura del Negozio Solidale a Hem

Nel marzo 2017, l’associazione Pacte 59 ha aperto a 1 km dalla sede sociale di Kiabi a Hem (Francia) un negozio solidale per le famiglie povere del territorio/della città. Kiabi rifornisce il negozio con abiti grazie agli invenduti delle stagioni trascorse, con l’obiettivo di aiutare 250 famiglie ogni anno. Il negozio ha trovato spazio in un’ex chiesa, trasformata in mini centro commerciale con reparto alimentari, parrucchiere e negozio di abbigliamento. I clienti usufruiscono di uno sconto dell’80% sul prezzo iniziale dei prodotti. L’altro obiettivo della struttura è l’inclusione sociale degli abitanti del quartiere. L’intero staff, infatti, è composto da volontari, tranne la manager che è stata assunta nell’ambito di un progetto di inserimento professionale. In questo modo vengono inoltre a crearsi dei legami sociali; i volontari si sentono partecipi della vita locale e acquisiscono competenze nella vendita, nella consulenza clienti e nel marchandising utili alla loro futura carriera professionale. Oggi andiamo orgogliosi di questa iniziativa, un successo sia per quanto riguarda l’assistenza alla popolazione locale, sia per la seconda vita offerta ai capi di abbigliamento .

93 famiglie beneficiarie nel 2018, cioè circa 400 persone
200 ore di volontariato realizzate dai Kiaber

Apertura imminente a Perpignan con l’obiettivo di raggiungere 450 famiglie beneficiarie!*